Nelle vicinanze del santuario di Santa Reparata, sulla dx per chi entra c'è questo rilievo che ora è ricoperto di vegetazione rigogliosa. Nei primi anni '80 il sito fu interessato da un incendio che ridusse in cenere alberi e arbusti, come si può vedere dalla prima foto. Ora, a distanza di 25 anni circa, la natura ha ricreato la copertura preesistente come si può osservare dalla seconda foto. Il segreto? il non-intervento dell'uomo che spesso invece, dopo gli incendi, nonostante i divieti di legge, elimina parte degli alberi danneggiati e immette un eccessivo carico di bestiame.
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