dopo un altro breve percorso, molto suggestivo, costeggiando a destra il corso di un fiume e la gola da questo formato e a sinistra piccoli rilievi coperti di vegetazione a macchia e a sclerofille sempreverdi si arriva ad uno spiazzo dove, all'improvviso, compaiono una chiesetta e due lecci di notevoli dimensioni.Sul versante esposto a sud-ovest sono visibili i resti di alcune abitazioni oramai abbandonate e in completo sfacelo
2 commenti:
Sei un grande!!! Quello che traspare devi esternarlo come solo tu sai fare.
E' incredibile come sia cambiata la vegetazione. Il mio ricordo va alla metà degli anni ottanta, quando percorremmo un tratturo dissestato appena aperto da una ruspa di una nota famiglia "locale", una gita sfiancante...E non solo per la scomodità del viaggio. Immagino che le asperità del vino della festa siano rimaste le stesse!!!
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